La naturalezza di Codex Naturalis

La partita a My Shelfie è durata poco, permettendoci di farne un’altra

Ma noi siamo sempre in vena di cose nuove e abbiamo accumulato diverse scatole da spellicolare

Dovresti smetterla di inventare neologismi e imparare meglio la tua lingua madre

Il Pandese?

Lasciamo perdere. La scatola nuova però non era nostra ma di un nostro amico

Sì, come abbiamo spiegato nel precedente post, non avevamo voglia di giochi complessi

E questo ha permesso al nostro amico di tirare fuori un filler

Evidentemente anche lui ha giochi nuovi da smaltire

Solitamente i filler o i giochini di carte in generale sono poco appariscenti

Vero. Rinchiusi in scatoline di cartone tutte uguali

Quando un produttore come Cranio Creations si prende la briga di mettere un gioco dentro una Tin è come se quel gioco dicesse “guardami sono diverso dagli altri”

Le carte vanno sovrapposte tramite gli angoli disponibili, a rischio di coprire risorse non più utilizzabili

E guardando le carte questa sensazione viene confermata dall’abbondanza di colore argento e oro che risalta subito

In questo gioco di carte da sovrapporre senza pietà, il giocatore è chiamato a comporre il proprio Codex Naturalis

Il proprio Codex parte da una carta iniziale che andrà a creare un albero di carte, sfruttando gli angoli di quelle già presenti per posare nuove carte

Già farti capire questo semplice concetto ha richiesto due turni

Non è colpa mia se il nostro amico non sa spiegare bene i suoi giochi

Nel proprio turno si posa una delle tre carte della propria mano per poi pescare una di quelle disponibili, che sia scoperta e visibile o dalla cima del mazzo coperta

In foto è difficile apprezzare l’effetto dorato delle carte

E qua entra il gioco la lentezza del procione, che non sa mai decidersi se puntare su carte Risorsa o carte Punteggio

Sono decisioni importanti, non mettermi fretta!

Con te un filler diventa un cinghiale. Ma non un gioco lungo, si trasforma in animale e per allontanarsi dalla noia

Così, posando risorse e carte punteggio si guadagnano punti vittoria, cercando di arrivare per primo ai fatidici 20 punti che pongono fine alla partita

Ai punti fatti mentre si gioca vanno sommati i punti della propria carta Obiettivo personale, scelta tra due a inizio partita

Dobbiamo dire la verità: eravamo molto diffidenti mentre il nostro amico setuppava il gioco

Ora chi è che si da ai neologismi, eh? Comunque sì, concordo, i giochi in cui vanno impilate carte non ci fanno impazzire

Soprattutto perché il Panda con le sue zampe ciccione rischia di rovinare il gioco a metà dell’opera

Le mie zampe sono di dimensioni giuste

Sono così ciccione che non sono nemmeno zampe, sono zampogne

Spiritoso. Più che altro i giochi in cui la propria area giocatore è in continua espansione creano problemi logistici

Effettivamente cercavo di sviluppare il mio Codex Naturalis di più verso sinistra solo per invadere i tuoi spazi vitali e darti fastidio

Oltre a togliere carte dalla disponibilità altrui, questo potrebbe essere l’unica interazione disponibile tra i giocatori

L’unica altra pecca, se così si può chiamare, è che ci vuole un pochino di rodaggio per abituarsi alle icone e ai disegni

Per una volta devo dire che lo stile utilizzato mi piace anche se non è giapponesoso

Ci ha messo voglia di giocarlo di nuovo per capire fino a quante partite regge o quali strategie si sviluppano a lungo andare

E poi devi darmi la rivincita. Ultimamente vinci un po’ troppo

È perché sono sfortunato in amore

Oppure perché vuoi dormire fuori. Comunque il gioco è del nostro amico quindi lo dovremmo comprare prima

Se lo compro posso dormire in casa?

Sì, ma sul divano

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