Un sacchetto di patate ed un mostro mangiafiori

Inaspettate come la Dinamite di Bang che ti esplode in faccia dopo aver fatto un giro completo, esplicitiamo le nostre impressioni su Bag of Chips e Misty

Solitamente facciamo passare qualche giorno prima di provare giochi nuovi

Per “qualche giorno” intendi mesi e/o anni, immagino

Non mettere il dito nella piaga!

Questa volta, dato che la trasferta a Bologna ci ha fiaccato, la giornata del primo maggio è stata parca di giochi lunghi

E noiosi!

E ricca di giochi brevi

E divertenti!

Io mi chiedo perché ti piacciano così tanto i giochi da tavolo se poi è così difficile intavolare un Great Western Trail

Vuoi che ti passi lo specchio?

Lasciamo perdere. In ogni caso, abbiamo intavolato Just One, Misty, Bag of Chips e Colpo in Banca

Quest’ultimo non è un gioco da tavolo tradizionale, un giorno gli dedicheremo un post

Non fare promesse che sai che probabilmente non manterremo

Forse hai ragione, ma lo sai che sono un’esperta in questo

Avevo imbustato le carte di Bag of Chips… tutte al contrario ;(

Avevo gran curiosità per Bag of Chips, ma a dire il vero non mi aspettavo molto

Perché sei triste come tutti i procioni?

No, perché diffido facilmente dei giochi costruiti dietro a una trovata. A volte c’è solo la trovata e non il gioco

Io invece sono delusa dall’assenza di Chips edibili

Tanto voi Panda mangiate solo bambù. In ogni caso, il gioco è la fiera dell’azzardo. Ogni giocatore ha 6 carte obiettivo in mano

Il gioco dura vari round nel corso dei quali vengono pescate le fantomatiche Chips e scartate carte obiettivo, finché non verranno scelte 2 carte che fanno punti e 1 che toglie punti

Al termine del quarto turno chi ha più punti guadagna 2 segnalini premio, il secondo ne guadagna 1. Vince chi ha più gettoni quando un giocatore ha guadagnato il suo quarto gettone

Man mano che si estraggono le chips dal sacchetto, le probabilità di successo delle carte obiettivo variano e si capisce che l’impegno maggiore è capire quali hanno più probabilità di riuscire

Chi avrà notato il gioco di parole dietro al doppio significato di Chips?

E conservare quella che non riesce, anziché escluderla. Ma diciamo che a essere gentili c’è bisogno di parecchio intuito per non dire altro

Come quando hai vinto perché hai sfruttato l’obiettivo che fa vincere immediatamente la partita se la condizione viene raggiunta (ma se messa come carta che fa perdere punti si perde il round)

L’azzardo è simile a quello del Poker Texas Hold’em ma senza la parte di studio sull’avversario. Il divertimento sta nell’azzeccare la propria scommessa o nel superare l’avversario. Un gioco senza pretese che diverte insomma

Viziato però da un difetto grave: fa venire fame! E poi potevano fare le Chips ondulate!

Sì, così sarebbero state illegibili

Comunque l’idea di tirare fuori chips dal sacchetto è davvero geniale

Come avrete letto dal post precedente, Bag of Chips non è stata la nostra prima scelta. Arrivati al Dungeon Store, avevamo in mente un gioco Helvetiq

Per chi non lo sapesse, Helvetiq pubblica per lo più (ma non solo) giochi piccini, principalmente di carte. Eravamo indirizzati verso Papageno

Quando però hai visto il mostriciattolo che campeggia sulla scatolina non hai più avuto esitazioni

Sì, mi ricordi tu, solo meno peloso

Lo prendo come un complimento, dato che ho molta cura del mio manto fluente. Ripensate per un attimo a quelle intense giornate di pioggia, con i vetri dell’auto dei vostri mamma e papà appannati, e ai vostri disegnini fatti con le dita

E se i disegni prendessero vita? Un mostro mangerebbe un fiore, un razzo partirebbe per lo spazio, la vettura dei vigili del fuoco sparirebbe verso destra

Alcune delle carte di Misty

Questo è quello che accade in Misty: due round in cui tramite i draft di 6 carte il giocatore crea una finestra di 12 carte (3×4 o 4×3 a propria scelta) pieni di disegni infantili e buffarielli

Quando la finestra è completa, i disegni prendono vita, uscendo dai bordi o coprendo altre carte

Ogni Mostro poi mangia un Fiore. Escluse le carte sovrapposte e quelle uscite fuori, le carte rimaste fanno punto

Chi vince due round, vince la partita. Il gioco è semplicissimo, veloce ma per niente banale

Temevo un gioco davvero troppo semplice, e invece le scelte sono interessanti: meglio tenersi una carta utile o sottrarne una all’avversario?

Non sbirciare la mia finestra!

Il gioco lo permette e poi mi serve per capire a quale carte stai puntando e quali mi tornerebbero in mano durante il draft

Vabbé guarda pure, tanto sei una frana quando devi attivare le carte

13 punti non sono buoni ma possono essere insufficienti

Effettivamente poi quando attivo le carte mi accorgo sempre di aver fatto errori

Visto? E poi non vinci neppure se ti rimangono tutte le carte

In un round ero convinto di aver vinto perché avevo mantenuto intatti 4 fiori, solo loro mi avrebbero portato 8 punti. E invece ero addirittura terzo, battuto da te e un amico che avete fatto 14 punti contro i miei 13

Ben ti sta, canti vittoria sempre troppo presto

In ogni caso, Misty mi ha convinto più di Bag of Chips, dubbi sulla bontà del gioco non ne ho, ma chissà se il divertimento resisterà a lungo, sopravvivendo a più partite

Io dico di sì. Ma nel caso non dovesse essere così basta comprare un altro gioco Helvetiq

Hai finito di farmi spendere soldi?

Ho appena iniziato, tirchio!

Due giorni a Bologna per comprare 2 filler

C’erano una volta i blog

Perché, questo cosa sarebbe?

Tecnicamente un blog, ma lo abbiamo sempre trattato come un sito

E un blog non è un sito?

Certamente, ma soprattutto è raccontare il proprio vissuto, le proprie esperienze, quando non un diario vero e proprio

Beh, allora ci credo che non lo abbiamo mai trattato come un blog vero e proprio, le nostre vite non sono poi così interessanti

Parla per te, voi Panda effettivamente siete così poco interessanti che vi state estinguendo

Stavamo. E poi quante volte vuoi reiterare questa sciocca battuta?

Ogni volta che mi interrompi e mi interromperai

Non ho scampo allora

Esatto. Tornando al discorso iniziale, per questo nuovo post vogliamo raccontarvi quello che abbiamo fatto una settimana fa

Siamo stati a Bologna per due giorni, in occasione del concerto di Roger Waters, di cui vedete una diapositiva qui sotto

Uno dei concerti più belli mai visti

Calma, calma, andiamo con ordine. Per prima cosa eri in ansia per le valigie, sia andata che ritorno

Non è colpa mia, lo sai che in aeroporto possono farti mille problemi per mille motivi

Certo, se evitassi di fare un trasloco quando dobbiamo mancare appena due giorni da casa magari patiresti meno stress

Si vede che sei un maschietto e non curi il tuo corpo abbastanza

Con tutto quello che c’era in borsa potevi aprire un salone di bellezza. Ventisei creme e neanche uno snack!

Hai ragione, quella è stata una mancanza, lo ammetto

Con la tua voracità questa “mancanza” stava per dilapidarci le finanze

Non è colpa mia se il Duty Free ha prezzi da galera. E meno male che è “duty free” appunto

No, non erano porzioni differenti da quelle normalmente presenti nei supermercati…

Una volta arrivati a destinazione e superata qualche avversità per trovarci, i nostri amici ci hanno accolti nella loro casa

Loro abitano a Budrio, un comune piccolo ma pulito, pieno di verde e tranquillo, probabilmente caratteristica in comune con molti comuni nei dintorni di Bologna

Appesa al muro di fronte al nostro giaciglio, una locandina di uno dei miei film preferiti

Per qualche strano motivo il tuo amico non ha voluto regalarcela

E dire che anche lui l’ha sottratta ai genitori. Che avarizia!

Nel giorno e mezzo che ci rimaneva abbiamo visitato giusto qualche negozio

Il tempo a disposizione non era tantissimo, e nemmeno il nostro spazio in valigia

Questo però non ti ha impedito di comprare action figure

E a te non ha impedito di comprare dischi e cd musicali

In una stradina abbiamo beccato alcuni stand di artigianato locale, ma artigianato rende poco l’idea perché c’erano veri e propri artisti

È stato doloroso lasciare lì quei pescioni appendibili fatti con legno da recupero

Immaginavo già di dover rimanere a Bologna perché mi avresti sostituito con un pesce

Avrei dovuto farlo, almeno un pesce dice meno fesserie

Quel pesce lanterna è stupendo!!!

In ogni caso Bologna ci ha sorpreso. Abbiamo girato poco ma ci è sembrata piccola ma caratteristica e ben fornita

All’interno del quadrilatero c’era davvero di tutto, dalla piccola bottega aperta da decenni al megastore di un franchise tipicamente tedesco cui siamo soliti recarci in quel di Essen

E a proposito di Essen, o meglio, di giochi da tavolo, non potevamo esimerci dal recarci in qualche negozio a tema

Avendo poco tempo a disposizione abbiamo dovuto fare una cernita

La nostra scelta è ricaduta su Dungeon Store: non solo perché abbiamo già comprato da loro ed eravamo curiosi

Ma anche perché era il più vicino all’aeroporto

Questa scelta logistica, unitamente al misero spazio in valigia, ci ha spinto verso l’acquisto di filler

I giochi Helvetiq possono entrare in qualsiasi tasca!

Come vedete dalla foto, quando si dice filler si dice anche Helvetiq

Non potevo lasciare quel mostriciattolo così carino in quel negozio freddo e grigio

Veramente il negozio era carino, ben fornito e non c’era nemmeno freddo

Dettagli. Stai facendo cadere il romanticismo della narrazione

E poi devi smetterla di scegliere i giochi solo in base alla puccettosità

MAI!

Arrivati in cassa però un gioco alle spalle del commesso stava rilucendo

Sì, stava chiedendoci di portarlo a casuccia con noi, proprio come un pacchetto di patatine al supermercato

Non potevamo certo lasciarlo lì

Il paragone è azzeccato!

Già, perché il gioco stesso ti chiede di prendere delle patatine, anzi delle chips da un sacchetto

Sì, ma non sono vere chips, non metterle in bocca!

Ma come no??? Uffa!

Non vediamo l’ora di provare questi piccoli giochi, anzi mi sa che l’argomento per il prossimo post sarà proprio la prova di questi giochi

Adesso però sarai costretto a comprarmi un sacchetto di patatine per ogni partita

Ma dove sta scritta questa cosa?

Nel regolamento!

Sono sicuro che non ci sia scritto affatto

Puoi girarti un attimino?

Posa quella penna…